Cari a-mici,
Come vi avevamo anticipato sui nostri canali social, ecco una nuova avventura scrittoria dei gatti di Ulthar!
Esce oggi, in ebook e cartaceo, “404 – Fantascienza non conforme” antologia a cura di Alessandro Forlani (Premio Urania 2011 e Premio Kipple 2012 con il romanzo “I Senza Tempo”; Premio Urania Stella Doppia 2013 con il racconto “Materia Prima”). Si tratta di un progetto sui generis, nato per condividere una fantascienza “diversa”: sperimentale nello stile e/o nei contenuti, personale, politica, provocatoria, “dura” in ogni declinazione possibile, nella più totale libertà creativa ed espressiva. Come scrive Angela Bernardoni nella prefazione, infatti, “[nella fantascienza] si può parlare del nostro presente senza ammantare la narrazione di futuribilità, ancorandola, invece, alla contemporaneità, all’internet dell’influencing, dei meme, dello storytelling olistico. Con la giusta consapevolezza, che quasi sempre traspare nelle parole degli autori e delle autrici di questi racconti, – in barba a quelli dell’eh ma non si può più dire niente – si può, si deve, parlare di tutto”.
Per rispecchiare questa pluralità di voci, Forlani ha scelto di mettere a disposizione dei lettori dieci copertine diverse, una per racconto: autrice delle illustrazioni è Martina Biondini, che ha saputo interpretare appieno la poliedricità fantascientifica dell’antologia.
In “404 – Fantascienza non conforme” trovate racconti di Linda De Santi (“Nemmeno il tiramisù”), Alberto Della Rossa (“Editto B”), la nostra Irene Drago (“Rivoluzione”), Giuliana Leone (“Carne d’acciaio”), Maico Morellini (“Non importa”), Ilaria Petrarca (“La candidata sintetica”), Ambra Stancampiano (“Il salotto del Landini”), Fabio Ulcigrai (Lorenzo Davia, “Racconto per Alessandro Forlani”), Andrea Viscusi (“Generazione D”), Simone Volponi (“I cancellatori”).
Di seguito, le bio, le illustrazioni di Martina Biondini per le variant e i link per l’acquisto!
Linda De Santi (1985) nel 2017 ha vinto la prima edizione del Premio Urania Short di Mondadori con il racconto “Saltare Avanti” e nel 2019 ha vinto il Premio Robot con il racconto “Cornucopia”. I suoi racconti sono apparsi su numerose antologie e riviste, tra cui “Distòpia” di Urania, “Ipotesi per Fibonacci” di Comma 22, “W.o.W – Women of Weird”, “Prisma 2” e “Human/” di Moscabianca Edizioni. Nel 2021 è uscito il suo racconto “BeautyMark” nell’antologia in inglese “European Science Fiction #1” di Future Fiction. Fa parte della redazione di “Specularia”, rivista online di speculative fiction. Di recente, De Santi ha curato la prefazione de “La sindrome di Kessler”, selezione delle opere di Giovanni De Matteo pubblicata nella collana “I Giganti” della Kipple Officina Libraria.
Alberto Della Rossa (1979) vive a Genova, dove lavora come copywriter. Inizia a scrivere racconti molto presto, ma si decide a farlo con una certa continuità solo dopo il 2006, anno in cui vince la quinta edizione del concorso “300 parole per un incubo”. Da allora raccoglie riconoscimenti in numerosi contest e concorsi; nel frattempo scrive numerosi articoli per Rivista Fralerighe, scrive qualche decina di racconti e partecipa alle antologie “N di Menare”; “N di Menare 2” e “Penisola Atomica” di Edizioni Letali. Nel 2020 il suo racconto “Diana” viene opzionato per un lungometraggio; nel 2021 fonda con suo fratello “In Flammis Studio”, piccola realtà indie di sviluppo videogiochi. Il suo primo romanzo, “Elettra e i vecchi ragni”, verrà pubblicato nei prossimi mesi.
Il racconto “Rivoluzione” della nostra Irene Drago è ambientato alla fine degli anni Sessanta: muovono i primi passi i movimenti sociali che porteranno alla legge 180 del 13 maggio 1978 (in tema di “Accertamenti e trattamenti sanitari volontari e obbligatori”), conosciuta come “legge Basaglia” da Franco Basaglia (1924-1980), medico, riformatore della psichiatria in Italia. Si contesta lo status quo, a tutti i livelli della società, viene promulgato lo Statuto dei lavoratori ed è introdotto il divorzio (1970), ma il tramonto degli anni Sessanta segna anche l’inizio degli anni di piombo (la strage di Piazza Fontana è del 12 dicembre 1969): nel mondo, è assassinato Martin Luther King e, pochi mesi più tardi, le manifestazioni in Messico al grido di “¡No queremos Olimpiada, queremos revolución!“, in occasione della XIX Olimpiade, sono stroncate nel massacro di Tlatelolco. In un paesotto del Nord Italia, intanto, un gruppo di amici (Giuseppe, Anna, Giovanni, Ornella, Andrea) vive un’avventurosa “caccia al tesoro” e nessuno di loro immagina che la rivoluzione sia più che un mormorio di sottofondo…
Giuliana Leone è una laureanda in Lettere Moderne. Nel 2018 con la casa editrice Nulla Die ha pubblicato “Dall’altra parte”, un romanzo di formazione per ragazzi, mentre nel 2019 è uscito “Nia” (Corrimano Edizioni), sua riscrittura in chiave moderna di una tragedia di Euripide. Tra il 2018 e il 2019 ho vinto due “residenze d’artista”, un corso di scrittura e sceneggiatura della Corrimano che si è tenuto tra Palermo e Roma, e un corso breve della Scuola Holden. Il suo blog personale è giulianaleone.blogspot.com
Maico Morellini (1977) vive a Reggio Emilia e lavora nel settore informatico. Autore di numerosi racconti pubblicati in varie antologie, con il suo primo romanzo di fantascienza, “Il Re Nero”, ha vinto il Premio Urania 2010. Sempre per Mondadori nel maggio 2016 è uscito il romanzo “La terza memoria”. Nel 2018 il romanzo “Il diario dell’estinzione” edito da Watson Edizioni ha vinto il Premio Italia 2019 come miglior romanzo fantasy. Nel 2019 ha pubblicato all’interno dell’Urania Millemondi “Strani mondi” il racconto “Fatum” e con Providence Press il romanzo “Il ragno del tempo”, vincitore del Premio Italia 2021. Morellini ha firmato l’introduzione di “Inframondi” di Lukha B. Kremo, volume che raccoglie in un’edizione di grande formato la trilogia dei Nerogatti. Il suo sito è www.maicomorellini.it
Ilaria Petrarca lavora nel campo della regolamentazione finanziaria ed è appassionata di political economy. Alcuni suoi racconti sono in raccolte miscellanee edite da Moscabianca Edizioni e Polidoro Editore; altri su riviste quali “Micorrize”, “Specularia”, “Oblique 8×8”, “Narrandom”, “Digressioni”, “Risme”, “Offline” e “The Good Life”; su Typee scrive con lo pseudonimo di Zeta Reader. Si è formata come editor nel laboratorio di Apnea e alla Minimum Fax. È parte della redazione di “ILDA – I libri degli altri” e cura una rubrica che si occupa di scrittrici viaggiatrici sul blog donnedifettose.com.
Ambra Stancampiano è nata a Messina alla fine degli anni ˈ80. Ha studiato giornalismo, frequentato il biennio della Scuola Holden e si è distinta nel contest “Minuti Contati”; ha pubblicato le raccolte “Storie Bestiali” (2015), “Mostri di Sicilia” (2018), e “I Siciliani” (2020). Altri suoi racconti si trovano su “La voce dell’Isola”, “Carteggi letterari”, “La poesia e lo spirito”, “Italian Sword&Sorcery” e nella raccolta “Come Salmoni” dell’agenzia editoriale Lorem Ipsum. Lavora come editor e ha scritto articoli e recensioni per “letture.org”, “Rivista Fralerighe”, “Exlibris20”.
Dall’antologia, copiamo e incolliamo le biobibliografie di questo racconto “a quattro mani”:
“Fabio Ulcigrai (1973-2021). Figlio di esuli giuliani e nato a Trieste, dopo aver passato la gioventù in Sud America era tornato in Italia per lavorare come semplice impiegato. Contabile di giorno, di notte scriveva romanzi di fantascienza pubblicati con vari pseudonimi. Sempre molto riservato, non ha mai voluto usare il vero nome nelle sue pubblicazioni.
Lorenzo Davia (Trieste, 1981). Sono un tech-queer islamico-comunist e post-connettivista. Il mio romanzo “Capitalpunk” è arrivato finalista ai Premi Urania, Italia e Vegetti. Sono arrivato finalista e/o ho vinto anche altri premi, ma sono cosciente che non interessa a nessuno. Insieme al Collettivo Italiano di Fantascienza ho pubblicato le antologie “Atterraggio In Italia” e “2050 – Quel Che Resta di Noi”. Ho curato la prima antologia tutta italiana di sword&planet, “Pianeti Dimenticati”. Ha creato con Alessandro Forlani il progetto di scrittura condivisa “Crypt Marauder Chronicles”, per il quale sono uscite l’antologia “Thanatolia”, finalista al Premio Vegetti 2020, e altri titoli di molti autori che hanno aderito all’iniziativa”.
Andrea Viscusi (1986) ha iniziato a scrivere nel 2008 e da allora ha piazzato una sessantina di racconti in antologie di vari editori (XII, Delos, Future Fiction, Urania Mondadori) e riviste (“Robot”; “Parallàxis”; “Spore”). Ha pubblicato tre raccolte personali (“Spore”; “Il lettore universale”; “L’esatta percezione”), una novelette (“Memehunter”), due romanzi (“Dimenticami trovami sognami”; “Sinfonia per theremin e merli”) e il primo libro illustrato italiano sui mammiferi preistorici (“Diario dal tempo profondo”, illustrazioni di Gabriele Operti). Collabora con la rivista “StayNerd” per la rubrica dedicata ai libri. Sul suo blog “Unknown to Millions” parla di libri, film e fantascienza, sul canale YouTube “StoryDoctor” si occupa di scrittura e narratologia. Ha fondato la rivista di speculative fiction “Specularia”.
Simone Volponi collabora con la rivista mensile “Rock Hard Italy” e con il portale “TrueMetal.it“. Ha scritto racconti horror e sci-fi vincendo concorsi e partecipando a diverse raccolte. Ha preso parte all’iniziativa “Io Scrivo Per Voi”, progetto solidale per i terremotati dell’Aquila diretto da Andrea Franco (Mondadori). Nel 2018 è pubblicato il romanzo fantasy-horror “Damnation – Notte Eterna” (Watson Edizioni). Nello stesso anno la sua poesia “My Death” è stata selezionata negli Stati Uniti per l’antologia internazionale “HWA Poetry Showcase – Vol. 5″. Il racconto lungo “Il demone di Ninive” è uscito a marzo 2019 per Delos Digital. Nel 2020 pubblica il romanzo horror-distopico “Urbe Ferox“ (Watson Edizioni), mentre per Delos Digital escono il romanzo breve di genere heroic fantasy storico “Zanj – Sangue e Palude”, la novella “Emanuelle e la vampira di Xochimilco” e, nel 2021, il racconto “Il mitreo” (Delos Digital). Nel 2021 esce anche il suo romanzo noir “Viscera” per Ambrosia Libri.
Alessandro Forlani (1972) ha insegnato sceneggiatura, drammaturgia e scrittura creativa presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata, l’Università di Bologna (Polo di Rimini e DAMS), Scuola Comics Pescara e istituti privati. Premio Urania 2011 e Premio Kipple 2012 con il romanzo “I Senza Tempo”; Premio Urania Stella Doppia 2013 con il racconto “Materia Prima”, pubblica antologie e romanzi horror, fantasy e di fantascienza presso vari editori. Ha creato con Lorenzo Davia il progetto “Crypt Marauders Chronicles – Thanatolia“: una piattaforma di narrativa sword&sorcery a cui hanno aderito molti autori italiani. Tra i suoi titoli principali: “T”; “Arte e Acciaio”; “Laurasia”; “La Scure e i Sepolcri”; “Memorie di un colonnello di soldatini”.
Angela Bernardoni, toscana emigrata a Torino, collabora come freelance con case editrici, riviste online ed enti pubblici, parla di libri su “StayNerd” e conduce il podcast “Reading Wildlife”.
Martina Biondini (1990) è diplomata in illustrazione all’Accademia di Belle Arti di Macerata e nel 2020 ha conseguito il master “Ars in Fabula“. Innamorata dell’animazione in stop-motion mette a punto due video del gruppo musicale Musica Per Bambini: “C’è un Topo sulla Luna”, che viene selezionato ed esposto alla rassegna video “Corti in Mostra” durante il Pesaro Film Festival nel 2015 e “Macellaio di Cognati”, selezionato ed esposto anch’esso durante il Pesaro Film Festival del 2016. Quest’ultimo si aggiudica il secondo posto nel contest “Corto in Accademia” organizzato dall’Accademia di Belle Arti di Macerata rivolto a tutte le accademie d’Italia. Ha realizzato diversi lyric video illustrati sempre del medesimo gruppo musicale. Trovate la sua pagina Facebook a questo link.