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Dopo la trilogia “Io so chi sei”, “Zoo” e “Vengo a prenderti”, Paola Barbato esce con un nuovo romanzo thriller: “L’ultimo ospite” (Edizioni Piemme), disponibile da oggi in formato cartaceo e in ebook.
Direttamente dal sito dell’editore, vi mettiamo qui di seguito un estratto della scheda-libro: “All’inizio è solo una sensazione, un fastidio. L’odore di polvere mista a muffa, certo. Ma anche qualcosa di stonato […]. Sono solo piccoli dettagli che non combaciano, un cuscino spostato, una serie infinita di armadi nascosti nella boiserie, il cane di Letizia, che in quella casa non vuole entrare, e una luce azzurra, comparsa per brevi istanti una notte dalle bocche di lupo del seminterrato. Sono solo scherzi della mente, si ripete Flavio, compreso nella propria razionalità. Ma Letizia è certa che non sia così e la sua fervida immaginazione si accende quando trova oggetti infantili sepolti nella casa, ciocche di capelli biondi, muffole, piccoli trofei. Perché una donna senza figli né nipoti avrebbe dovuto conservarli? Perché avrebbe dovuto nasconderli? Ora Flavio e Letizia sono dentro senza possibilità di uscire e il più atroce dei dubbi si insinua nelle loro menti così diverse: e se non fossero soli?”
Paola Barbato (Milano, 1971), è scrittrice e sceneggiatrice di fumetti, tra cui “Dylan Dog”, del quale è una delle sceneggiatrici di punta.
Tra le sue storie dell’Indagatore dell’Incubo consigliamo (…ma è stato difficilissimo scegliere!) “Necropolis” (n. 212, disegni di Giovanni Freghieri) e la doppia “Xabaras!” e “In nome del padre” (n. 241 e 242, disegni di Bruno Brindisi, colori di Nardo Conforti). Sempre nella sterminata produzione bonelliana di Barbato, consigliamo anche “Sighma” (Romanzi a fumetti Bonelli n. 3, disegni di Stefano Casini), la miniserie “Ut” (disegni di Corrado Roi, Premio Gran Guinigi 2017 come miglior serie) e i tre volumi dedicati a Jsana Juric, personaggio creato da Roberto Recchioni per la serie “Orfani” (per i titoli e l’elenco completo di chi ha collaborato al progetto, potete far riferimento al sito della Sergio Bonelli Editore).
Per quanto riguarda i thriller, consigliamo “Bilico” (Rizzoli, 2007, e poi Pickwick, 2018), “Mani nude” (Rizzoli, 2008, che ha vinto il Premio Scerbanenco lo stesso anno; il romanzo è stato ripubblicato da Pickwick nel 2019) e “Non ti faccio niente” (Edizioni Piemme, 2017), che avevamo recensito a suo tempo per “Pulp Libri”.
Barbato è anche autrice di romanzi per bambini e ragazzi: per la collana “Il Battello a Vapore” (sempre Edizioni Piemme) ha pubblicato “Il ritornante” (età 11-13 anni, 2019), “Il diario del giorno dopo” (età 11-13 anni, 2020) e “Di chi ha paura il lupo cattivo?” (età 0-5 anni, 2021).
Miao!
