Giornalista RAI, Giampietro Stocco è uno dei maestri italiani del genere ucronico, autore di ben sette romanzi (il primo, “Nero Italiano”, è stato pubblicato nel 2003 da Fratelli Frilli). “Futuro Presente”, la collana dedicata alla fantascienza sociale e curata da Giulia Abbate ed Elena Di Fazio per Delos Digital, ospita ora “Rigenerazione”, una storia ambientata in un prossimo futuro distopico.
“La Svolta” ha portato alla nascita di due razze distinte: le Persone, figli di una tecnologia che domina la malattia e la morte, e i Rigenerati, umani riportati in vita e programmati per svolgere i lavori più umili. In questa società costituita sui corpi degli schiavi, chiamati con disprezzo “cosi”, seguiamo Leda, giovane Rigeneratrice perseguitata dal sogno ricorrente della Grande Onda. Questa sua inquietudine la porterà a esplorare i quartieri abitati dai cosi e a scoprire una verità sconvolgente.
Trattandosi di un racconto lungo, molti dettagli non vengono approfonditi: la trama è un susseguirsi di immagini forti, che tratteggiano il ritratto di una società ambigua e cupa, avanzatissima dal punto di vista tecnologico e allo stesso tempo crudele e razzista. L’autore ha scelto un linguaggio duro e opprimente nella prima parte del racconto – ne è un esempio proprio la decisione di utilizzare, in modo ossessivo, la parola “cosi”. Parallelamente alla rinascita della protagonista, lo stile rifiorisce, raggiungendo il suo apice nella suggestiva descrizione della cerimonia religiosa e nell’immagine di Leda donna e madre.
Oskar Felix Drago
Giampietro Stocco, “Rigenerazione”, Delos Digital, 2017, pp. 28, € 1,99 ebook.
