Pubblicato nel 2007 da Chinaski Edizioni, “Figlio della schiera” è da poco disponibile in ebook grazie a Delos Digital.
Il romanzo è ambientato a Bavel, città sotterranea illuminata da cristalli colorati, dove la razza dominante è quella dei figli della Schiera, pelosi mammiferi dotati di solo quattro dita per zampa, organizzati in una società rigidamente gerarchica. In questo ipotetico “futuro alternativo”, Fjjk, figlio di Okjieko, cerca di fare luce sul misterioso assassinio di una schiava marsupiale, uccisa da un’arma che potrebbe essere maneggiata adeguatamente solo da una creatura dotata di pollice opponibile. Tuttavia, per giungere alla verità, Fjjk, anatomista capo, dovrà sfidare le più alte cariche di Bavel, lottando contro l’ancestrale paura del “Di Sopra”, il luogo leggendario dove si dice che vivano strani animali…
Il romanzo ha una trama lineare, per quanto i nomi scelti dall’autore (Fjjk, Asfwd, Swesgu…) risultino spesso impronunciabili e, pertanto, rendano il testo poco scorrevole. Al lettore più smaliziato salteranno subito all’occhio alcuni punti deboli, nonché veri e propri errori, assolutamente inaccettabili per il romanzo di uno dei più importanti autori italiani di fantascienza. È proprio qui, invece, che emerge la bravura dello scrittore: con abilità, Giampietro Stocco inserisce nel testo (apparenti) contraddizioni, per poi coglierci del tutto impreparati con l’ultimo, spiazzante capitolo, che rivoluziona l’intera storia proprio grazie ad esse.
Oskar Felix Drago
Giampietro Stocco, “Figlio della schiera”, Delos Digital, 2016, pp. 213, € 3,99 ebook.